Ultima modifica: 12 Dicembre 2019
ISTITUTO COMPRENSIVO 13 BOLOGNA > Avvisi > La newsletter di RiESco (CD>>LEI + LabDocForm) n. 86, dicembre 2019

La newsletter di RiESco (CD>>LEI + LabDocForm) n. 86, dicembre 2019

BACHECA INIZIATIVE E ATTIVITÀ DI RIESCO

CORSI DI ITALIANO DELLA CURA PER MAMME STRANIERE
Sono aperte le iscrizioni per i corsi di lingua italiana per madri straniere di bambini 0-6 anni, che partono nel gennaio 2020, realizzati per il Centro RiESco da AIPI all’interno dei Centri Bambini e Famiglie. Grazie alla collaborazione con IES (Istituzione Educazione e Scuola del Comune di Bologna), i Centri Bambini e Famiglie si propongono come luogo di apprendimento linguistico e spazio di incontro per madri con storia di migrazione. I corsi saranno tenuti da docenti qualificate di lingua italiana per stranieri insieme a volontari di alcune associazioni del territorio attive per l’insegnamento della lingua italiana, con l’aiuto di mediatrici linguistiche e culturali.
I corsi puntano a offrire alle madri conoscenze lessicali e comunicative utili all’interazione con educatrici e insegnanti e con altre figure professionali legate alla cura del bambino nei primi anni di vita. Si tratta di un importante tassello verso la realizzazione del Piano Locale per un’azione amministrativa non discriminatoria e basata sui diritti umani di cui si è dotato il Comune di Bologna, coordinato dall’Area Nuove Cittadinanze e Quartieri.
Per consultare l’elenco e il calendario dei corsi clicca qui. Per informazioni e iscrizioni: intercultura.aipi@gmail.com, tel. 3934607032.

OGNI LINGUA VALE. La documentazione della sperimentazione
Il Centro RiESco ha collaborato alla redazione della pubblicazione “OGNI LINGUA VALE. La sperimentazione nelle scuole dell’infanzia e primarie del territorio metropolitano di Bologna” curata da Graziella Favaro, presentata e distribuita in occasione del seminario del 27 novembre scorso alla presenza e con i contributi delle esperte e delle insegnanti coinvolte nel progetto.
Autobiografie e mappe delle lingue, rappresentazioni grafiche e multimediali delle lingue presenti nella classe, glossari illustrati, ricognizione delle lingue nelle famiglie e nel quartiere, narrazioni e costruzione di storie a partire da silent book, video con filastrocche e ninne nanne. Sono molte le possibilità per l’insegnante che si propone di promuovere il plurilinguismo nella propria classe, per riflettere sulla diversità linguistica che abita in ciascuno di noi, per scoprire suoni e alfabeti, e lavorare sugli scambi fra le lingue.
Per una lettura agile con spunti operativi e piste di lavoro proponiamo la sintesi dei percorsi di sperimentazione realizzati in 5 scuole primarie e 2 scuole dell’infanzia del territorio metropolitano nell’ambito del progetto OGNI LINGUA VALE (coordinato dalla Città Metropolitana, con la collaborazione dell’Istituzione Gian Franco Minguzzi e del Centro RiESco), consultabile e scaricabile insieme agli altri materiali del progetto sul portale della Città metropolitana (www.cittametropolitana.bo.it/immigrazione/Lingua_madre_e_intercultura) e sulla pagina dedicata del sito del CD>>LEI (www.comune.bologna.it/cdlei/servizi/109:5766/45859).

S-CONFINATI. Percorsi per guardare il mondo – progetto rivolto alle classi degli Istituti Superiori di Bologna
È in fase di avvio una nuova edizione del progetto S-CONFINATI che punta a portare nelle scuole percorsi di educazione alla complessità con l’obiettivo di contrastare i discorsi d’odio. Attraverso l’esercizio all’osservazione, alla ricerca di fonti credibili, alla lettura critica dei fenomeni comunicativi nei media popolari, gli studenti saranno chiamati a ragionare sulle cause della migrazione e a costruire tracce e memorie di migrazioni.
Alle azioni tese a divulgare testimonianze e conoscenze sui contesti, sugli squilibri internazionali e sulle cause della migrazione a partire dai cambiamenti climatici, si affiancheranno attività gli  studenti saranno coinvolti nel racconto biografico di un’esperienza migratoria privata e/o collettiva attraverso il linguaggio del fumetto e dell’istruzione, integrato in una documentazione multimediale del percorso. Le attività e il nuovo ciclo di incontri in classe avranno inizio a partire da febbraio 2020.
Per consultare la documentazione sin qui prodotta si può visitare il blog dedicato: https://sconfinatiinclasse.wordpress.com/
Questa edizione è promossa dall’associazione UNIVERSO, insieme alle cooperative AIPI e OPEN GROUP con la collaborazione del CD>>LEI-Centro RiESco,  ed è finanziata dalla Regione Emilia-Romagna (L 14/2008, Contributi a sostegno di interventi rivolti a preadolescenti e adolescenti e giovani promossi da soggetti privati e da enti locali e loro forme associative del territorio della città metropolitana di Bologna).

QUALE FORMAZIONE? La valutazione dei corsi del Sistema formativo integrato 0-18
A partire dal 2019, la UI-Sistema formativo Integrato Infanzia e Adolescenza gestisce il catalogo dell’offerta formativa cui accede il personale educativo e scolastico 0-18 del Sistema formativo integrato. Ne è nato un ricco catalogo con offerte di corsi, seminari, laboratori sulle diverse declinazioni del lavoro nei contesti educativi e scolastici. Coloro che hanno partecipato a una o più iniziative di formazione, riceveranno una mail con le istruzioni per esprimere la valutazione del percorso seguito. I questionari sono costruiti con un Google form e sono anonimi. Le valutazioni espresse dagli utenti dei corsi saranno utili alla programmazione dell’offerta formativa per il nuovo anno educativo-scolastico.

CHIUSURA DELLA BIBLIOTECA DEL Centro RiESco NEL PERIODO NATALIZIO
Si informano gli utenti che la biblioteca del Centro RiESco (CDLEI+LabDocForm), in occasione delle festività natalizie, rimarrà chiusa da venerdì 20 dicembre 2019 fino a lunedì 6 gennaio 2020. Riaprirà al pubblico con il consueto orario da martedì 7 gennaio 2020.


LINGUA ITALIANA PER STRANIERI ADULTI

I CORSI DI LINGUA ITALIANA PER CITTADINI STRANIERI DEL CD>>LEI
martedì 7 gennaio 2020 ripartono i corsi del CD>>LEI
Si riaprono le iscrizioni ai corsi gratuiti per l’apprendimento dell’italiano rivolti ad adulti organizzati dal CD>>LEI. I corsi sono organizzati in moduli trimestrali da 72 ore su vari livelli.
Per iscriversi è necessario venire presso il Centro  a partire da martedì 7 gennaio 2020 da lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle 12.00, presentando la fotocopia di un documento di identità valido o della richiesta del permesso di soggiorno. Le lezioni si svolgeranno come sempre presso la sede del Centro RiESco dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
Per info: cdleibiblioteca@comune.bologna.it, 051-2196285 il martedì e giovedì dalle 9.00 alle 17.00.


SEGNALAZIONI DELLA BIBLIOTECA DEL CENTRO RiESco

NUOVE DOCUMENTAZIONI EDUCATIVE AL LabDocForm
Progetto Pedagogico delle Scuole dell’infanzia comunali / AA.VV. – Comune di Bologna,  Istituzione Educazione e Scuola Giovanni Sedioli. – Bologna, 2019.
Il documento nasce all’interno di un percorso cittadino partecipato che si è sviluppato tra il 2015 e il 2019, coinvolgendo, con modalità diverse nei tre anni scolastici, gli insegnanti, i gruppi di lavoro educativo delle scuole dell’infanzia, i coordinatori pedagogici di riferimento e le responsabili di Area. La riflessione attivata nel percorso di ricerca-azione-formazione ha messo a fuoco la quotidianità e l’approccio operativo dell’ “educare insieme”, a partire da alcuni valori di fondo: inclusione, bambino attivo e partecipe, comunità professionale, partecipazione delle famiglie.
Disponibile on line all’indirizzo: http://iesbologna.it/wp-content/uploads/2019/11/Progetto-pedagogico-scuole-infanzia-DEF_nov_2019.pdf  
Link al catalogo: http://labdocform.tecaweb.it/vedi_pub.php?lista=005786
 
UN LIBRO CHE SEGNALIAMO
Albi illustrati. Leggere, guardare, nominare il mondo nei libri per l’infanzia / Marcella Terrusi. – Carocci, 2012
Gli albi illustrati sono libri che raccontano ai bambini storie semplici o complesse con una combinazione di poche parole e molte figure. Gli albi, o picture book, travalicano i confini nazionali e, da circa cinquant’anni, anche in Italia sono un momento decisivo per la nascita di nuovi lettori. Nella lettura offrono nuove relazioni: fra autore e lettore, fra adulto e bambino che leggono insieme, fra parole e figure. Negli albi si incontrano la letteratura e l’arte, le relazioni fra mondo e rappresentazione, segno e pensiero, crescita e ricerca di senso, oggetto e nome. Dietro a creazioni capaci di raccontare la differenza, il desiderio, il conflitto, la morte e l’amore c’è una ricerca iniziata molti anni fa, che coinvolge maestri, artisti, intellettuali, educatori, perché per raccontare il mondo ai bambini è necessario cercare di conoscerlo, nominarlo, discuterlo, interpretarlo.
Il volume è disponibile presso la biblioteca del Centro RiESco.

UN PO’ DI PAGINE DAI PERIODICI
segnalazioni dalle riviste disponibili presso la biblioteca del Centro RiESco
– da SuperAbile Inail (n°10, ottobre 2019):
Io vado all’Università, di Laura Pasotti (pp. 16-17).
A lezione come uditori. Un’opportunità per giovani con disabilità cognitiva nata dall’esperienza di una mamma che, per tre anni, ha frequentato con il figlio la facoltà di Scienze dell’educazione presso la sede reggiana dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
– da Effeta. Mensile della Fondazione Gualandi a favore dei sordi (n° 1, ottobre 2019):
Vivere la diversità  attraverso un dialogo intergenerazionale sulla “pari umanità”, di Sandra Benedetti, (pp. 4-9). 
Dall’introduzione al numero della rivista: “Consentire ai bambini, anche piccoli, di vivere situazioni che concretamente possano mettere alla prova le loro capacità di affrontare ciò che non è consueto, noto, familiare, significa abituarli fin da subito ad un atteggiamento di apertura verso il possibile che, in questa epoca, non è solo importante, ma quanto mai necessario.”
– da Mondi migranti (n. 2, 2019):
(de) Legittimare la crisi migratoria su Facebook: le strategie discorsive nei commenti degli utenti, di Dario Lucchesi (pp. 81-99).
Il contributo intende approfondire il rapporto tra la medianizzazione del fenomeno migratorio denominato “crisi dei rifugiati” e la pratica dei commenti come strumento di costruzione discorsiva adottato da utenti “ordinari” e “comuni”.


APPUNTAMENTI, OCCASIONI E OPPORTUNITÀ

La mia casa è dove sono: nuovi italiani tra razzismo e futuro
mercoledì 11 dicembre 2019, ore 21.00 – Auditorium Gamaliele (via Mascarella, 46 – Bologna)
L’associazione studentesca Centro Studi “G. Donati” promuove l’incontro “La mia casa è dove sono – Nuovi italiani tra razzismo, futuro e radici”, il cui titolo dell’evento è tratto da un libro di Igiaba Scego, scrittrice e giornalista, in cui racconta le sue radici italo-somale, gli insulti dei compagni di classe per il colore della sua pelle e le difficoltà di essere accolta, accettata, amata.
All’incontro parteciperà Angelica Pesarini (docente di Sociologia alla New York University e autrice di numerosi saggi sulla costruzione dell’identità razziale nell’Italia coloniale) e Bellamy (fondatrice e caporedattrice di Afroitalian Souls – La finestra sul mondo afroitaliano, www.afroitaliansouls.it). Sarà occasione per parlare delle molte identità dell’Italia odierna, di razzismo, di futuro e del fascino per le proprie radici e dell’amore per la terra in cui molte ragazze e molti ragazzi sono cresciuti.
Per saperne di più clicca qui.

MoviMondi – l’evento finale
venerdì 13 dicembre 2019, ore 16.30 – Centro Interculturale Zonarelli (via G.A. Sacco, 14 – Bologna)
Dopo un mese e mezzo di lavoro, il progetto MoviMondi, concepito con il fine di creare maggiore coesione sociale e arricchimento tra culture diverse, giunge alla sua conclusione con l’evento finale.
Il programma dalle 16.30: presentazione dell’opuscolo “Le parole dell’accoglienza”; performance teatrale e podcast con gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Crescenzi Pacinotti Sirani; testimonianza sul dialogo interreligioso; mostra lavoro sulla non violenza – strategia anti-rumors – realizzata dai ragazzi del CAV (Centro Anni Verdi) di San Vitale; breve intervento del coro multietnico Mikrokosmos dei Piccoli. Per saperne di più: 
www.facebook.com/events/2562231063832628/

Piccoli aiutanti di Babbo Natale cercasi
venerdì 13 dicembre 2019, ore 16.00-18.00 – presso Grassroots Osteria Libreria (via dei Lamponi, 12/a – Bologna)
Hayat Onlus (associazione che lavora sul territorio bolognese e a Gaziantep, in Turchia, per promuovere spazi comunitari inclusivi, integrazione e intercultura) propone una lettura e un laboratorio natalizio solidale. Si partirà dal racconto “Il pacchetto rosso” di Linda Wolfsgruber e Gino Alberti, un testo che parla di dono e condivisione.
Contestualmente sarà possibile realizzare un regalo fatto a mano da spedire ai bambini siriani che frequentano il community center “Amal al Hayat”  aperto quest’anno da Hayat Onlus a Gaziantep, una città turca a 90 km da Aleppo dove moltissimi siriani si sono rifugiati scappando dal conflitto.
Info e Iscrizioni: https://www.facebook.com/Hayatonlusinfo@hayatonlus.org |Grassroots Osteria Libreria  051/441671

Letteratura e fumetto arabi: finestre su mondi inquieti
sabato 14 dicembre 2019, ore 15.30-18.00 – Centro sociale Montanari (via di Saliceto, 3/21 – Bologna)
In occasione della giornata internazionale della lingua araba promossa dall’Unesco le associazioni Sopra i ponti, Le altre voci di Afkar e il Centro sociale Montanari promuovono l’incontro “Letteratura e fumetto arabi: finestre su mondi inquieti”. Interverranno: Idriss Amid, Dottore di ricerca in Culture letterarie, filologiche e storiche, università di Bologna; Faiza Ouzrare, arabista impegnata nella divulgazione della lingua e della letteratura araba; Luce Lacquaniti, traduttrice e interprete dall’arabo; Takoua Ben Mohamed, fumettista e giornalista.
Ci saranno anche letture poetiche di autrici arabe locali: Nezha Tammar, raccolta poetica “Suonare le corde del desiderio”; Hajiba Redouane e Hind Ahmed, autrici di un brano dell’antologia Landai – poesie brevi per la libertà delle donne (Neos, 2019); Hind Berrada, cultrice del Jazal, tradizione marocchina di poesia popolare dialettale di denuncia.

Per saperne di più: http://www.sopraiponti.it/2019/12/04/apriamo-le-finestre/

Terra inerme o terra madre?
sabato 14 dicembre 2019, ore 16.30 – Porta Pratello (via Pietralata, 60 – Bologna)
Come garantire giustizia e sostenibilità? Come l’attuale governance affronta questa relazione? Queste alcune delle domande cui proverà a rispondere Giuseppe De Marzo, coordinatore nazionale della Rete dei Numeri Pari (movimento per contrastare disuguaglianze e povertà), in un incontro promosso da Extinction Rebellion Bologna per parlare delle ragioni della nascita dei movimenti per la giustizia ambientale e della necessità di un nuovo paradigma di civilizzazione fondato su giustizia e sostenibilità per sconfiggere la crisi.
Per saperne di più qui l’evento Facebook: https://www.facebook.com/events/485205128762000/


SÌ, NAVIGARE
risorse in rete

I pregiudizi che siamo. Un kit anti-stereotipo
Nessuno di noi può sottrarsi al ricorso, spesso inconsapevole anche nelle persone più attente, a stereotipi e pregiudizi: sono un modo per semplificare la realtà, ordinando persone, oggetti, eventi in categorie in base alla loro uniformità rispetto a modi di agire, intenzioni e atteggiamenti. Le conseguenze di questi processi di categorizzazione sono però pericolosi e contribuiscono alla discriminazione di persone e storie che per loro stessa natura non possono essere omogenee.
“I pregiudizi che siamo. Un kit anti-stereotipo” contiene alcune attività utili ad attivare una riflessione critica e un manifesto con una serie di suggerimenti per ridurre i rumours e le dicerie.
È uno strumento pensato per facilitare la riflessione sugli stereotipi e i pregiudizi e si rivolge a educatori, insegnanti, operatori sociali, genitori, adolescenti, mediatori, operatori culturali e tutti coloro interessati a sperimentare nuove strategie per mettere in discussione i propri stereotipi o quelli altrui.
Il kit è stato realizzato per la libera condivisione e può essere scaricato direttamente da questo sito: https://ipregiudizichesiamo.com


ALTRE VISIONI
Segnalazioni di film, documentari, video e reportage

Hair love / un cortometraggio di Matthew A. Cherry, Everett Downing Jr., Bruce W. Smith. – USA, 2019. – ca. 7 min.
Di cosa parla Hair Love? La piccola Zuri ha un grosso problema: i suoi capelli sono indomabili. Suo papà, in assenza della mamma, proverà ad aiutarla (assistiamo ad un incontro di box incredibile) e alla fine con pazienza, coraggio e tanto amore riuscirà nell’impresa. Ma non è questo il finale…
Il fenomeno Hair Love è iniziato nel 2017, quando Matthew A. Cherry ha deciso di lanciare una campagna per il crowdfunding su Kickstarter nella speranza di riuscire a produrre il corto animato. Inizialmente il regista aveva previsto la somma di 75.000 dollari, ma il progetto è diventato virale raccogliendo la cifra di 280.000 dollari! I registi e il produttore sono giovani afroamericani, sensibili ad alcuni argomenti cari al loro ambiente culturale. In una nota al libro illustrato tratto dal corto, Cherry spiega che: “Questa storia è nata sia dalla constatazione che, nei principali progetti animati, manca la rappresentazione della cultura afroamericana, che dal voler promuovere l’amore per i propri capelli tra i giovani uomini e le donne di colore. Speriamo che questo progetto sia di ispirazione”.
Per guardarlo online: https://www.youtube.com/watch?v=kNw8V_Fkw28


CI VUOLE ORECCHIO
suggerimenti di ascolto

M1 M3 / una poesia d’amore in musica rap cantata da ragazze/i con disabilità
Sembrano i membri di una “gang” di rapper professionisti – come si dice nel gergo della musica trap -, ripresi mentre cantano la loro prima canzone nel metrò giallo di Milano tra Comasina e Affori. Sono gli Star Flame, il gruppo di ragazzi del doposcuola di “Ricreattivamente” della Fondazione Aquilone Onlus di Milano, i protagonisti del videoclip del brano “M1 M3“. Hanno tra gli 11 e i 17 anni, fanno i conti con disabilità fisiche o psichiche sin dalla nascita. Nelle ore di musica si sono messi in discussione creando un pezzo rap che è diventato un videoclip di una canzone che parla di una storia d”amore dal punto di vista di lui e di lei, di un sentimento che provoca sensazioni contrastanti.
La canzone si può ascoltare anche su Youtube  all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=m3lXj2SlxHQ 


Questa è la Newsletter gratuita del Centro RiESco – Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune di Bologna.
Ai sensi dell’art.13 ss. del regolamento UE 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati personali),  ti informiamo che l’hai ricevuta perché ti sei iscritto o sei stato incluso tramite le liste delle organizzazioni e persone in contatto con il Centro RiESco (CD>>LEI+LabDocForm) del Comune di Bologna.
L’archivio degli indirizzi così raccolto non verrà utilizzato per scopi diversi da quelli istituzionali del Centro. In nessun caso i dati saranno ceduti a terzi.
Il Titolare del trattamento dei dati personali è il Comune di Bologna con sede in Piazza Maggiore, 6 – 40121 Bologna, protocollogenerale@pec.comune.bologna.it
Il Responsabile della protezione dei dati è Lepida S.p.A., Via della Liberazione, 15 – 40128 Bologna, dpo-team@lepida.it
Se non desideri più ricevere la Newsletter, invia un messaggio a cdleibiblioteca@comune.bologna.it, specificando ‘Cancellazione Newsletter‘ in oggetto.
Per ulteriori informazioni visita la pagina dedicata cliccando qui.

Area degli allegati
Visualizza anteprima video YouTube Hair Love Short Film (Full) | Sony Pictures Animation

Hair Love Short Film (Full) | Sony Pictures Animation

Visualizza anteprima video YouTube M1M3 (un rap specialissimo, una poetica storia d’amore sullo sfondo della metropolitana milanese)

M1M3 (un rap specialissimo, una poetica storia d’amore sullo sfondo della metropolitana milanese)