Circ. n. 151 – Avvio progetto “SCUOLE IN MOVIMENTO” – Scuole primarie
Circ. n.151
Bologna, 21/01/2020
Ai Docenti Scuole Primarie
e p.c. Ai Genitori
In Circolari online
OGGETTO: AVVIO PROGETTO “SCUOLE IN MOVIMENTO”
A seguito delle indicazioni pervenute dal Gruppo di lavoro “Movimento e Patologie correlate”, afferente al Tavolo Inter-istituzionale di Prevenzione e Promozione della Salute – Distretto Città di Bologna, si comunica che la data di avvio del progetto “Scuole in movimento” sarà martedì 28 gennaio 2020.
A partire da questa data, gli esperti inizieranno i moduli di attività motoria all’interno delle classi individuate, in base a criteri di selezione stabiliti dagli enti organizzatori.
Classi coinvolte:
Primaria S. Ferrari -> 1^A- 1^B- 2^A
Primaria C. Tambroni -> 1^A- 1^ B
Primaria C. Pavese -> 1^C- 1^D-2^B
Il Progetto “Scuole in Movimento”, promosso dal Gruppo di lavoro “Movimento e Patologie correlate”, afferente al Tavolo Inter-istituzionale di Prevenzione e Promozione della Salute – Distretto Città di Bologna, è composto da: Comune di Bologna, Azienda USL di Bologna, Azienda ospedaliera Policlinico di Sant’Orsola, Università di Bologna, Ufficio V Ambito Territoriale di Bologna Ufficio Scolastico Regionale Emilia-Romagna.
Soggetti coinvolti: AICS, CSI e UISP (Enti di promozione sportiva), Istituti Comprensivi di Bologna.
Responsabilità scientifica a cura di: Prof. Andrea Ceciliani e Prof.ssa Rita Stagni dell’Università di Bologna.
SCOPO E OBIETTIVI DEL PROGETTO
Un numero crescente di studi riporta che l’attività fisica regolare (AF) durante l’infanzia è associata a benefici per la salute fisica, mentale, emotiva e sociale. Per questi motivi, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda che i bambini e gli adolescenti di età compresa tra 5 e 17 anni debbano accumulare almeno 60 minuti al giorno di attività moderata-intensa (MVPA) per 5 giorni alla settimana per evitare il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari (es. infarto del miocardio) e dismetaboliche (es. diabete). Nonostante ciò, la percentuale di bambini europei che aderiscono a queste raccomandazioni è generalmente bassa e l’esperienza di attività fisica nei bambini che frequentano la scuola primaria in Italia è spesso limitata alla partecipazione a poche lezioni sportive, il che non è sufficiente a garantire il fabbisogno giornaliero.
Pertanto, l’obiettivo del progetto mira ad incrementare e potenziare l’attività motoria di base nelle classi prime e seconde delle Scuole Primarie cittadine, al fine di migliorare l’alfabetizzazione motoria e promuovere effetti benefici sullo stato di salute dei bambini/e di 6 – 7 anni.
Per raggiungere questo obiettivo, i ricercatori impegnati nel progetto si propongono di:
-programmare e realizzare moduli di attività motoria di base (2 ore settimanali) in orario curricolare, condotti da specialisti laureati in scienze motorie in affiancamento ai docenti, da svolgersi in palestra e/o all’aperto in luoghi protetti;
-pianificare momenti di monitoraggio e valutazione, con la somministrazione di test che rilevano le capacità motorie di base, per riscontrare quanto ai bambini/e è piaciuta l’attività fisica proposta nonché il grado di miglioramento delle capacità motorie acquisite.
La Coordinatrice delle s.p.
Coll. D.S., Ins. Chiara Bertocchi
La Dirigente Scolastica
Dott.ssa Serafina Patrizia Scerra
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