Circ. n. 341 – Allegato alla nota 22 luglio 2020, avente ad oggetto: “ANNO SCOLASTICO 2020/21 E COVID-19.
Circ. n. 341
Bologna, 25/07/2020
Al Dipartimento di Scienze motorie
Alle Aree e agli Ambiti dedicati
Ai Presidenti delle Società sportive
e p.c. Ai Genitori
Ai Docenti tutti
Al Referente interno per la sicurezza
Alla DSGA f.f.
Ad Amministrativi e Collaboratori scolastici
A tutti gli Stakeholders
Sul Sito in Circolari on line:
OGGETTO: Allegato alla nota 22 luglio 2020, avente ad oggetto: “ANNO SCOLASTICO 2020/21 E COVID-19.
MATERIALI PER LA RIPARTENZA – 12 – Suggerimenti e proposte per l’Educazione Fisica”
“LINEE GUIDA PER LA RIAPERTURA DELLE ATTIVITÀ’ ECONOMICHE, PRODUTTIVE E RICREATIVE”
Allegato 1 al DPCM 14 luglio 2020
Scheda tecnica: PALESTRE
“Le presenti indicazioni si applicano a enti locali e soggetti pubblici e privati titolari di palestre, comprese le attività ‘fisiche con modalità’ a corsi (senza contatto fisico interpersonale):
- predisporre un’adeguata informazione sulle tutte le misure di prevenzione da adottare;
- redigere un programma delle attività il più possibile pianificato (es. con prenotazione) e regolamentare gli accessi, in modo da evitare condizioni di assembramento e aggregazioni;
- mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni;
- contemplare la possibilità di rilevare la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5;
- organizzare gli spazi negli spogliatoi e docce, in modo da assicurare le distanze di almeno 1 metro (ad esempio prevedere postazioni d’uso alternate o separate da apposite barriere), anche regolamentando l’accesso agli stessi;
- regolamentare i flussi, gli spazi di attesa, l’accesso alle diverse aree, il posizionamento di attrezzi e macchine, anche delimitando le zone, al fine di garantire la distanza di sicurezza:
- almeno 1 metro per le persone mentre non svolgono attività fisica,
- almeno 2 metri durante l’attività fisica (con particolare attenzione a quella intensa).
- dotare l’impianto/struttura di dispenser con prodotti igienizzanti per l’igiene delle mani dei frequentatori/clienti/ospiti in punti ben visibili, prevedendo l’obbligo dell’igiene delle mani all’ingresso e in uscita;
- dopo l’utilizzo da parte di ogni singolo soggetto, il responsabile della struttura assicura la disinfezione delle macchine o degli attrezzi usati;
- gli attrezzi e le macchine che non possono essere disinfettati non devono essere usati;
- garantire la frequente pulizia e disinfezione dell’ambiente, di attrezzi e macchine (anche più volte al giorno ad esempio atra un turno di accesso e l’altro), e comunque la disinfezione di spogliatoi (compresi armadietti) a fine giornata;
- non condividere borracce, bicchieri e bottiglie e non scambiare con altri utenti oggetti, quali asciugamani, accappatoi o altro;
- utilizzare in palestra apposite calzature previste esclusivamente a questo scopo;
- tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; si raccomanda di non consentire l’uso promiscuo degli armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali; favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria esterna secondo le normative vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continuata l’estrattore d’aria;
- tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; si raccomanda di non consentire l’uso promiscuo degli armadiettie di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali”.
Scheda tecnica: ATTIVITA’ FISICA ALL’APERTO
“Le presenti indicazioni si applicano a tutti gli impianti sportivi dove si pratica attività all’aperto che hanno
strutture di servizio al chiuso (reception, deposito attrezzi, sala ricezione, spogliatoi, direzione gara, etc).
- Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione.
- Redigere un programma delle attività il più possibile pianificato in modo da dissuadere eventuali condizioni di aggregazioni regolamentare i flussi degli spazi di attesa e nelle varie aree in modo da evitare assembramenti e garantire il distanziamento interpersonale.
- Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5°C.
- Distanziare attrezzi e macchine per garantire gli spazi necessari per il rispetto della distanza di sicurezza delimitando le zone di rispetto e i percorsi con distanza minima fra le persone non inferiore a 1 metro mentre non si svolge attività fisica, se non può essere rispettata bisogna indossare la mascherina. Durante l’attività fisica (con particolare attenzione a quella intensa) è necessario mantenere una separazione di almeno 2 metri.
- Presenza di personale formato per verificare e indirizzare gli utenti al rispetto di tutte le norme igieniche e distanziamento sociale.
- Pulizia e disinfezione dell’ambiente e di attrezzi e macchine al termine di ogni seduta di allenamento individuale.
- Gli attrezzi e le macchine che non possono essere disinfettati non devono essere usati.
- Per gli utenti è obbligatoria l’igiene delle mani prima e dopo l’accesso.
- Non condividere borracce, bicchieri e bottiglie e non scambiare con altri utenti oggetti quali asciugamani, accappatoi o altro.
- Fare in modo che ogni praticante possa disporre di prodotti per la disinfezione e in quantità adeguata (in prossimità di ciascuna macchina o set di attrezzi) affinché, prima e dopo ogni esercizio, possa effettuare in autonomia la disinfezione della macchina o degli attrezzi usati”.
MATERIALI DI AGGIORNAMENTO DOCENTI DI EDUCAZIONE FISICA
Per la Scuola primaria e la Scuola dell’infanzia
Il metodo Joy of moving e l’iniziativa ‘sperimentale’ dell’Emilia-Romagna del 2019 possono rappresentare una strategia replicabile in ogni provincia.
Al link http://uef.istruzioneer.it/pubblicazioni/un-quaderno-su-misura-2020/index.html sono disponibili le formazioni agite ed i riscontri pervenuti dai partecipanti: un percorso in evoluzione con caratteristiche di continuità, progressione e trasversalità didattico-educativa.
Per la Scuola secondaria
L’obiettivo primario è rappresentato da iniziative tendenti ad accompagnare i docenti alla didattica in ‘sicurezza’, a ‘riorientare’ e ‘rimodulare’ il curricolo, all’introduzione di ‘nuove’ aree disciplinari e interdisciplinari.
Al link http://uef.istruzioneer.it/pubblicazioni/ sono consultabili i prodotti multimediali per la didattica dell’Educazione Fisica e delle scienze motorie prodotti e/o raccolti dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna nel corso del tempo. Si tratta di materiali che vanno contestualizzati in relazione allo sviluppo della disciplina e all’evoluzione dell’ambiente-scuola.
Per la Scuola secondaria
Al link http://uef.istruzioneer.it/pubblicazioni/Sport-di-classe/il-percorso.html è possibile trovare, classe per classe, proposte di gioco, organizzate per complessità crescenti e secondo una progressione didattica rispettosa della crescita dei bambini, della loro disponibilità al movimento e degli aspetti relazionali e socio/motori. È l’esempio di un curricolo che cresce insieme ai bambini, in progressività, in continuità ed anche in ricorsività.
UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PALESTRE SCOLASTICHE PER LA STAGIONE SPORTIVA 2020/2021 – Nota prot. n. 0010960 del 22 – 07 – 2020 a firma del Direttore Generale Versari.
A seguire, si riportano stralci rielaborati della Nota in oggetto, del Comitato Tecnico Scientifico (CTS), istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile, che ha indicato le Modalità di ripresa delle attività motorie nel prossimo anno scolastico.
VISTO Il “Piano Scuola 2020-2021”, emanato dal Ministro dell’Istruzione, che precisa: “Resta ferma la competenza degli Enti locali nell’utilizzo delle palestre e degli altri locali, afferenti alle istituzioni scolastiche di competenza, al termine dell’orario scolastico, operate le opportune rilevazioni orarie e nel rispetto delle indicazioni, recate dal Documento tecnico del CTS, purché, all’interno degli accordi intercorrenti tra ente locale e associazioni concessionarie siano esplicitamente regolati gli obblighi di pulizia approfondita e igienizzazione, da condurre obbligatoriamente al termine delle attività medesime, non in carico al personale della scuola”;
VISTA la Nota prot. n. 0010960 del 22 – 07 – 2020 a firma del Direttore Generale Versari;
CONSIDERATO l’incontro da remoto del 16/07/2020, tenuto dalla Dirigente Scolastica con i Presidenti delle Società sportive, i Referenti dei plessi, la DSGA e la RSU;
VISTO che durante il citato incontro, ai fini del rispetto delle misure anti-contagio e per chiarezza in ordine ad eventuali responsabilità, si è ribadito che Ente locale, Società sportive e Dirigente scolastico, prima dell’avvio dell’a.s. 2020/21, stipulino un protocollo di disciplina, riguardante modalità di utilizzo delle palestre da parte di terzi, tempi, operazioni di pulizia e di igienizzazione, in quanto la scuola deve ricevere la palestra, utilizzata da terzi, in perfette condizioni igieniche;
VISTE le schede, dedicate alle “Palestre” e all’“Attività fisica all’aperto” dell’allegato 1 del DPCM 14 luglio 2020, che contiene le “Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative”.
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Serafina Patrizia Scerra
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
e per gli effetti dell’art.3 comma c.2 DLgs n.39/93
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