Circ. N.234-Decreti attuativi della Legge n. 107 – 2015 – La buona scuola
Circ. n. 234 Bologna, 26/08/2017
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Oggetto: decreti attuativi della Legge n. 107/2015 “La buona scuola”.
I decreti legislativi attuativi della legge n. 107/2015, pubblicati in Gazzetta Ufficiale il 16 maggio 2017, introdurranno diverse novità, nell’anno scolastico 2017-2018.
Prendiamo in considerazione i decreti che, maggiormente, interesseranno le scuole del 1° Ciclo:
- DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 62 (Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107);
- DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 63 (Effettivita’ del diritto allo studio attraverso la definizione delle prestazioni, in relazione ai servizi alla persona, con particolare riferimento alle condizioni di disagio e ai servizi strumentali, nonche’ potenziamento della
carta dello studente, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera f), della legge 13 luglio 2015, n. 107);
- DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 65 (Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera e), della legge 13 luglio 2015, n. 107);
- DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 66 (Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilita’, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. 107).
Ecco le principali novità:
- VALUTAZIONE ED ESAMI CONCLUSIVI DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
A partire dal 2017/18, entreranno in vigore le nuove norme sulla valutazione, certificazione delle competenze ed esami di Stato nella scuola secondaria di primo grado.
L’esame conclusivo del primo ciclo consisterà in 3 prove scritte (non più cinque) e una orale:
- una prova di italiano;
- una prova di matematica;
- una prova di lingua articolata in due sezioni (una per ciascuna lingua studiata).
Per l’ammissione all’esame, gli studenti dovranno partecipare alla prova Invalsi, che si svolgerà entro il mese di aprile.
Gli studenti potranno essere ammessi alla classe successiva/esami di Stato anche in presenza di eventuali carenze in una o più discipline. In questo caso, la scuola adotterà specifiche strategie di intervento, al fine di migliorarne i livelli di apprendimento.
- COMMISSIONE ESAME DI STATO I CICLO
La composizione delle commissioni resterà invariata, eccetto la presidenza. A presiedere la commissione non sarà più un presidente esterno ma il dirigente scolastico dell’istituto o un suo delegato in caso di impedimento.
- INVALSI SCUOLA SECONDARIA I GRADO
La prova Invalsi non farà più parte dell’esame di Stato conclusivo del I ciclo, ma costituirà un requisito per parteciparvi. Si svolgerà, come suddetto, entro il mese di aprile.
La prova, oltre alle discipline di italiano e matematica, verterà sulla lingua inglese. L’introduzione dell’inglese, nell’ambito della prova, si propone la finalità di certificare, eventualmente in convenzione con enti certificatori accreditati, le abilità di comprensione e uso della lingua inglese, in linea con il Quadro Comune di Riferimento Europeo per le lingue.
La prova si svolgerà al computer.
- INVALSI SCUOLA PRIMARIA
Anche alla scuola primaria, per le classi quinte, la prova comprenderà l’inglese, ma non si svolgerà al computer. La prova per le classi seconde, invece, verterà soltanto sulle discipline di italiano e matematica.
- GRUPPI PER L’INTEGRAZIONE
Il decreto sulla promozione dell’inclusione degli studenti con disabilità presenta diverse novità, tra le quali la formazione dei Gruppi di Lavoro Interistituzionali Regionali (GLIR) e del Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI).
I GLI saranno istituiti presso ciascuna istituzione scolastica e saranno composti da:
- docenti curricolari;
§ docenti di sostegno;
§ specialisti dell’Azienda sanitaria locale del territorio di riferimento dell’istituzione scolastica.
Anche il personale ATA potrà, eventualmente, far parte del GLI.
Il Gruppo sarà nominato dal dirigente scolastico e avrà il compito di:
- supportare il collegio dei docenti nella definizione e realizzazione del Piano annuale per l’inclusione (PAI);
- supportare i docenti contitolari e i consigli di classe nell’attuazione dei PEI.
I GLIR saranno istituiti presso ciascun Ufficio Scolastico Regionale e svolgeranno i seguenti compiti:
- a) consulenza e proposta all’USR per la definizione, l’attuazione e la verifica degli accordi di programma, previsti dagli articoli 13, 39 e 40 della legge 104/92, integrati con le finalità indicate dalla 107/2015, con particolare riferimento alla continuità delle azioni sul territorio, all’orientamento e ai percorsi integrati scuola-territorio-lavoro;
- b) supporto ai Gruppi per l’inclusione territoriale (GIT);
- c) supporto alle reti di scuole per la progettazione e la realizzazione dei Piani di formazione in servizio del personale.
Il GLIR sarà presieduto dal dirigente preposto dall’USR o da un suo delegato, mentre gli altri membri saranno individuati, tramite un apposito decreto del Miur che ne definirà anche l’articolazione, le modalità di funzionamento, la sede, la durata e l’assegnazione di altre funzioni, a supporto dell’inclusione.
La Dirigente scolastica
Dott.ssa Serafina Patrizia Scerra
Circ. N.234-Decreti attuativi della Legge n. 107 – 2015 – La buona scuola