Ultima modifica: 29 Maggio 2020
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Circ. n. 303 – Valutazione sommativa a conclusione dell’a.s. 2019/2020.

Circ. n. 303                                                                                          

Bologna, 29/05/2020

Ai Docenti

e p.c.   Ai Genitori

Sul Sito in Circolari on line:

storico.ic13bo.edu.it

 

 

 

Oggetto:  valutazione sommativa a conclusione dell’a.s. 2019/2020.

 

 

In riferimento a quanto in oggetto,

 

PREMESSO che, in campo scolastico, la valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento scolastico e il rendimento degli alunni;

 

RICORDATE le numerose Ordinanze e Note del Ministero dell’Istruzione e degli Uffici territoriali e le Circolari, a firma della scrivente, pubblicate sul nostro sito;

 

VISTI i numerosi incontri da remoto, intercorsi su MEET;

 

CONSIDERATO che, nonostante le difficoltà comportate dalla Didattica a distanza durante l’emergenza COVID – 19, che ha caratterizzato il corrente anno scolastico, è stato ribadito dal Ministero dell’Istruzione (MI9, attraverso l’emanazione di apposite Ordinanze Ministeriali e Note, tutte pubblicate sul nostro sito e ampiamente discusse e divulgate da remoto, che le pratiche valutative non  sono scomparse, né sono state snaturate dalle loro finalità, intrinseche al processo di formazione-educazione;

 

RICORDATA la Circolare ministeriale n. 229 dell’8/3/2020 :la normativa vigente (Dpr 122/2009, D.lgs 62/2017), al di là dei momenti formalizzati relativi agli scrutini e agli esami di Stato, lascia la dimensione docimologica ai docenti, senza istruire particolari protocolli che sono più fonte di tradizione che normativa.”; 

 

RIPRESA la Nota del MI n.388 del 17/03/2020: “le attività di didattica a distanza, come ogni attività didattica, per essere tali, prevedono la costruzione ragionata e guidata del sapere attraverso un’interazione tra docenti e alunni. Qualsiasi sia il mezzo attraverso cui la didattica si esercita, non cambiano il fine e i principi. Nella consapevolezza che nulla può sostituire appieno ciò che avviene, in presenza, in una classe, si tratta pur sempre di dare vita a un “ambiente di apprendimento”, per quanto inconsueto nella percezione e nell’esperienza comuni, da creare, alimentare, abitare, rimodulare di volta in volta. “ e ancora in La valutazione delle attività didattiche a distanza:

“Se è vero che deve realizzarsi attività didattica a distanza, (omissis), è altrettanto necessario che si proceda ad attività di valutazione costanti, secondo i principi di tempestività e trasparenza che, ai sensi della normativa vigente, ma più ancora del buon senso didattico, debbono informare qualsiasi attività di valutazione. (omissis) Si tratta di affermare il dovere alla valutazione da parte del docente, come competenza propria del profilo professionale, e il diritto alla valutazione dello studente, come elemento indispensabile di verifica dell’attività svolta, di restituzione, di chiarimento, di individuazione delle eventuali lacune, all’interno dei criteri stabiliti da ogni autonomia scolastica, ma assicurando la necessaria flessibilità. Le forme, le metodologie e gli strumenti per procedere alla valutazione in itinere degli apprendimenti, propedeutica alla valutazione finale, rientrano nella competenza di ciascun insegnante e hanno a riferimento i criteri approvati dal Collegio dei Docenti. La riflessione sul processo formativo compiuto nel corso dell’attuale periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza sarà come di consueto condivisa dall’intero Consiglio di Classe. “;

 

VISTA l’Ordinanza Ministeriale (O.M.) n.11 del 16/05/2020 che ha definito “specifiche misure sulla valutazione degli esiti finali di apprendimento degli alunni frequentanti le classi del primo e secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2019/2020”, trovando il suo fondamento nei princìpi previsti all’articolo 1 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62.;

 

VISTO il Decreto legislativo n. 62 del 2017: nuove norme in materia di valutazione e, in particolare l’articolo 1, comma 2: la valutazione è effettuata  dai  docenti  nell’esercizio  della  propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le  modalita’ definiti dal collegio dei docenti  e  inseriti  nel  piano  triennale dell’offerta formativa;

 

CONSIDERATO che, in applicazione dell’Articolo 2 dell’O.M. n.11 del 16/05/2020 (Progettazioni e criteri di valutazione) i docenti contitolari della classe e i consigli di classe di questo Istituto comprensivo hanno aggiornato, ove necessario, le progettazioni, definite a inizio anno scolastico, al fine di rimodulare gli obiettivi di apprendimento, i mezzi, gli strumenti e le metodologie sulla base delle intervenute modalità di didattica a distanza, imposte dalla contingenza sanitaria internazionale e individuano, per ciascuna disciplina, i nuclei fondamentali;

 

 

VISTO che, sempre in base all’ O. M. n.11 del 16 maggio 2020, a.“non appare congruo prevedere la valutazione attraverso un giudizio articolato e non attraverso l’attribuzione del voto, in quanto si compirebbe, sia pure pro tempore, una modifica ordinamentale non giustificata né adeguatamente meditata. Il “giudizio articolato”, per essere davvero fondato e condiviso, implicherebbe una attività di studio e confronto da parte degli organi collegiali che non potrebbe che richiedere tempi distesi, in ragione della necessità di individuare criteri, livelli, indicatori e descrittori per ciascuna delle discipline, di illustrarli compiutamente alle famiglie, nonché di predisporre eventuali traduzioni nelle lingue delle famiglie non italofone, al fine di garantire l’indispensabile trasparenza delle valutazioni stesse. I docenti contitolari della classe e i consigli di classe sono comunque chiamati a tenere conto degli ampi criteri previsti all’articolo 1 del decreto legislativo 62/2017 e a svolgere, nell’ambito delle proprie prerogative, una valutazione correlata all’attività svolta e ai singoli alunni;

 

CONSIDERATE le seguenti tipologie di verifica, adottate durante la didattica a distanza, in modalità sincrona:

 

Verifiche orali:

  1. con collegamento uno a uno: lo studente che ha sostenuto la verifica, ha avuto la cam accesa e ha guardato davanti a sé, come se avesse avuto davanti il docente;
  2. a piccoli gruppi o con tutta la classe, partecipante alla verifica;
  3. con esposizione autonoma di argomenti, a seguito di attività di ricerca personale o approfondimenti;

 

 

Verifiche scritte:

  1. esposizione autonoma di argomenti a seguito di attività di ricerca personale o approfondimenti
  2. compiti a tempo su Moduli di Google, Google Classroom e/o altri tool;
  3. saggi, relazioni, produzione di testi “aumentati”, con collegamenti ipertestuali;
  4. commenting (richiesta di note a margine su testi scritti);
  5. mappe mentali, riproducenti le connessioni del processo di apprendimento e i percorsi mentali;
  6. blogging, con la moderazione del docente o co-gestito dagli studenti;
  7. esperimenti e relazioni di laboratorio virtuale.

 

CONSIDERATE le seguenti tipologie di verifica, adottate durante la didattica a distanza, in modalità asincrona:

 

  1. registrazione del proprio schermo, da parte dell’alunno, durante svolgimento di un esperimento simulato e con verbalizzazione delle operazioni svolte;
  2. svolgimento di un esperimento virtuale, documentato da una relazione, come nel laboratorio fisico e a formulazione di ipotesi;
  3. richiesta, da parte del docente, all’alunno, in sede di videoconferenza delle ragioni di determinate affermazioni o scelte, effettuate nello scritto a distanza, forma scritto + orale;

 

CONCLUSIONI:

 

  • la valutazione finale dell’a.s. 2019/20 si baserà sulle modalità e sui criteri, definiti dal Collegio dei docenti  e  inseriti  nel  piano  triennale dell’offerta formativa;

 

  • i docenti contitolari della classe o del consiglio di classe procederanno alla valutazione degli alunni, sulla base dell’attività didattica effettivamente svolta, in presenza e a distanza, secondo i criteri e le modalità, deliberate dal Collegio dei docenti e calibrati sulla DaD, nella rimodulazione delle programmazioni;

 

  • la valutazione non si esprimerà con un giudizio, ma con l’attribuzione di un voto sul processo di apprendimento, sul comportamento scolastico e sul rendimento degli alunni;

 

  • per ogni disciplina, il voto scaturirà da un congruo numero di valutazioni (griglie di valutazione, giudizi,voti annotati nel registro elettronico), relative al periodo di didattica in presenza e online.

 

 

 

La Dirigente Scolastica

Prof.ssa Serafina Patrizia Scerra

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
e per gli effetti dell’art.3 comma c.2 DLgs n.39/93

 

 

 

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