Orsetto che legge

Proposte di lettura ad alta voce per i più piccoli

In questo spazio desideriamo dedicare particolare attenzione alle letture per i bambini e le bambine più piccoli/e: qui potrete trovare suggerimenti per la scelta di libri adatti ai primissimi mesi di vita sino ai 36 mesi.

È un dato assodato che, i bambini, siano in grado di recepire la parola come suono e che questa, se accompagnata ad immagini semplici e ben delineate, sia un valido precursore del linguaggio e indubbiamente accresca la comprensione di vocaboli sempre più ricchi, stimolando la fantasia, la curiosità, la relazione con l’altro. Non meno importante è la padronanza del gesto, della manualità che si matura con la crescita ma anche attraverso opportuni stimoli visivi e tattili, tra questi il manipolare un oggetto interessante come un libro specifico per la tenera età.

Prediligete libri di stoffa, cartonati (ovvero stampati su un supporto spesso e quindi facile per il bambino da sfogliare in autonomia) e man mano che cresce, cercate libri con alette che rimandano al gioco del cù cù, tanto amato dai piccoli perchè sottende concetti più profondi come l’andare e tornare, l’oggetto e la persona che permangono nella realtà anche quando non visibili al suo occhio.

Più avanti potrete senz’altro individuare un’ampia scelta di titoli tra i libri pop up che divertono e sorprendono i bambini con i loro colori e la tridimensionalità delle figure che “saltano fuori” dal libro.

Per i più piccolini poi, può essere molto piacevole ascoltare l’adulto che legge per loro mentre si rilassano durante il bagnetto: si tratta di libri soffici e plastificati, che galleggiano, creati appositamente per questi momenti, in cui la grafica è semplice e solitamente rimanda ad immagini basiche: sarà l’adulto a valorizzarle accompagnando con la voce la narrazione, ripetendo e scandendo bene le parole…. ad esempio la figura della mela, ci si può limitare a verbalizzare la parola inizialmente, dando al bambino il tempo di osservare bene l’immagine per il tempo che vuole ed in seguito, arricchire il linguaggio aggiungendo le caratteristiche dell’oggetto, ad esempio: la mela rossa ecc….

I bambini amano la vostra voce, narrando incrementate la loro curiosità e la relazione affettiva perchè dedicare loro un tempo esclusivo trascorso con un’attività piacevole per entrambi, è un modo di dire “Ti voglio bene”.

Autore dell'articolo: Andrea